II° Anno, 2012/2013

II° Anno, 2012/2013

venerdì 17 aprile 2015

Lo Zest, Capitan Anosike e la partita della vita.

La partita del win-or-go-home, tra presente, passato e futuro. Un anno intero, fatto di gioie (12 vittorie, tante quante nessuno in questa Stagione...), dolori (il taglio della #1 scelta, Sam Young, miglior giocatore del campionato fino a quel momento, e della #2, Jonny Flynn...), momenti di "onnipotenza" cestistica (6 vittorie nelle 7 giornate di Fase1...) e di assoluta incertezza (una prestazione clamorosa di Diener in meno, e sarebbe arrivata l'eliminazione in Fase5...), un lungo anno, per ritrovarsi a +5 sul PoliSi, in vista di quella che potrebbe essere l'ultima partita del Pallaconestro, per lo Zest, o la conquista della Fase7 (la 3rza partecipazione alla Finale in 4 anni...), ma anche il preludio alla possibilità di giocarsi il tutto per tutto al Ripescaggio. Insomma, tutto può succedere, e se da una parte, gli avversari del PoliSi hanno dovuto far fronte all'infortunio a Bobby Jones con l'arrivo di Ejim, lo Zest ha dovuto vedersela con le voci di "taglio" su Allan Ray (che hanno fatto seguito alle tante che si sono succedute in questo anno, da Johnson-Odom a Archie, passando per Tony Mitchell...). E così, alla vigilia della sfida delle sfida, la più importante fino a questo momento, per quanto riguarda il IV Pallaconestro perchè deciderà il destino di 7 degli 8 partecipanti, la squadra di Capitan Anosike punta tutto sulla chimica di squadra, con l'obiettivo di integrare al meglio gli ultimi due arrivi, il ritorno di Pullen (sempre vincente nelle due esperienze al PcE, da Capitano dello Zest e da MVP con gli Sharks...) e l'ultimo "colpo" Jerome Dyson (che si spera possa seguire le orme di Koko Ivanov, un anno fa...). Cabala o meno, servirà il massimo entusiasmo possibile: con voglia, lucidità, coraggio e... Zest.

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